Odnośniki
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[ Pobierz caÅ‚ość w formacie PDF ] Ch io vi prometto da quell uom che sono Che non gli sarà mica una sassata. Egli ha portato giù dal cielo in dono Un grande ingegno, e se l coltiverà, 140 Certo ch ei si farà molto più buono. Convien dirgli che s e non studierà La logica, sportel d ogni scienza, Ch egli non saprà mai quel che dirà: E s e non pianterà buona semenza, 145 Che delle frutta ne ricorrà poche, Come gl insegnerà la sperienza. Ma sento che gridate: Oh quid est hoche? Saprò ben dir, senza che tu m insegni: 55 Letteratura italiana Einaudi Giuseppe Parini - Alcune poesie di Ripano Eupilino Hanno a menar i paperi a ber l oche? 150 Per questo io pianto qui d Ercole i segni, E dico: Non plus ultra, o Musa mia, Ché gli uditori ne son pregni pregni: E sono stiavo di Vossignoria. XC Manzon, s i te l ho detto, tu lo sai, E s i non te l ho detto, tel vo dire: Quand i l arò detto, il saperai. Son risoluto di voler morire, E non ci voglio metter tempo in mezzo: 5 Guarda capricci che soglion venire! I mi volea morire sino ha un pezzo: Ma non ci ho mai potuto trovar modo, Ch a questa cosa non ci sono avvezzo. Ho attaccato un bel capresto a un chiodo, 10 E delle volte diece sono stato Per cacciare la testa drento al nodo: Ma prima, di far questo, ci ho pensato Ch agli è una morte da furbo, da baro, Cioé a dir quel morire impiccato. 15 Ché già ch ho a fare questo passo amaro, I non vorre po poi che le persone M avessono a stimare un bel somaro, Perch i non abbia fatto elezione Di qualche morte almen da galantuomo, 20 Non mica da furfante e da briccone. Se ci fusse stampato qualche tomo Il qual mostrasse tutte le maniere Di far tirar le calze a un pover uomo, Io me n vorre di fatto provvedere, 25 E ci vorre poi tanto studiar suso, Ch io ne trovassi alcuna a mio piacere. Quel povero Bertoldo i non l accuso, 56 Letteratura italiana Einaudi Giuseppe Parini - Alcune poesie di Ripano Eupilino Che non trovò mai pianta da impiccarsi: Gli ebbe ragione di restar confuso. 30 Perocché, quando si tratta di farsi Del male, dicon que che provat hanno, Ch egli è molto difficil contentarsi. È non è già che rechi loro affanno Quella paura del morire: a quella 35 I disperati non vi baderanno. Ciò che ti fa beccar ben le cervella Gli è quel cercarla bella; ché di morti Se ne stenta a trovare alcuna bella. E benché ce ne sieno di più sorti, 40 Le sono però certe porcherie, Da fare disonore a tutti i morti. E questo è il caso che, di tante vie Che ci ha d andare a veder ballar l orso, In bilico tu stai tra l no e l sie, 45 Ove, al contradio, senza far discorso, S ella fusse una morte che piacesse, Te la beresti, come bere un sorso. Ma, verbi grazia, se qualcun ti desse Nel petto d un pugnale, o nelle stiene, 50 O con un ciotto il capo ti rompesse, Ti par egli una cosa che stia bene, Sporcarti la camicia e l giubberello Del sangue che vien fuora delle vene? È m è venuto ancora entro al cervello 55 Ch i mi potre andare ad annegare; E questo mi parrebbe un modo bello: Ma quel doversi poi tutto bagnare Que pochi panni che tu hai indosso Non mi finisce ben di contentare. 60 Mi si potrebbe risponder ch io posso, Se pure ho di morir pensier veruno, Innanzi tratto trarmeli di dosso: Ma cotesto non m entra in conto alcuno; 57 Letteratura italiana Einaudi Giuseppe Parini - Alcune poesie di Ripano Eupilino Perch i sono un cotale innocentino 65 Che non vorre scandolezzar nessuno. Ci sarebbe un segreto pellegrino; Cioè ch i mi cacciassi un palo dreto; Ma questo è un morir da saracino: Oltrecché mi parrebbe un po indiscreto 70 Quel non poter mai più per quella via Trarre un sospir che somigliasse a un peto. Un altro bel secreto ci sarìa Che mi potrebbe tôrre d ogn impaccio; E l abbrucirmi credo che ciò sia: 75 S e non fosse che qualche ignorantaccio Sarebbe, che direbbe che quel foco fusse in pena di qualche peccataccio. Ma questa cosa monterebbe poco, Ché, se di fummo ci fusse un po meno, 80 Non ti so dir se sarebbe un bel giuoco. E quantunque alcun dica che l veleno Sia la più bella morte che si faccia, Né anche questa mi contenta appieno. E la ragion, perch ella mi dispiaccia, 85 È che par che tu sii morto perduto; Tanto diforme ti rende la faccia. Perché l vederti nero divenuto, E gonfio, agli occhi reca tanta noia Che si vorrebbe piuttosto esser muto. 90 Or tu, che se staggito già per boia, Manzoni, vorre mo che mi dicessi Qualche bel modo di tirar le cuoia Ma qualche modo che non mi spiacessi; E se fusse possibil cosa ancora 95 Che a chi l adopra mal non gli facessi. Sovviemmi ch allor quando la signora Non ti volea veder vivo né morto, Che tu n andavi in cerca molto allora. A quanto però io mi sono accorto, 100 58 Letteratura italiana Einaudi Giuseppe Parini - Alcune poesie di Ripano Eupilino Non potesti far pago il tuo disìo, Dappoi ch i vedo che non se ancor morto. Ora, Manzoni, che debb io fare io, Posciaché dopo tanto affaticarmi Io non trovo una morte a modo mio? 105 Sa tu quel ch i vo far? voglio chetarmi E soprastare pazientemente, Finché la morte vengh ella a trovarmi. Chi sa che, s ella la mia brama sente, Non provvegga da sezzo a fatti miei, 110 Meglio ch i non fare forse al presente? D arte sì fatta ella ne sa per sei: In queste cose tiene il principato. Vo far così; voglio aspettarla lei. In tanto, per mostrar che ti son grato, 115 Quel bel capresto te lo dono a tene; I dico quel ch avevo apparecchiato; O ad alcun altro che mi voglia bene. XCI pìstola Oh oh vedete s i son pronto a scrivere A cari amici miei, signor Fantastico? Quattro corsi di luna ancor non compiono Dacché voi ne lasciaste inconsolabile, Ch io son tosto da voi con una pìstola. 5 Oh buon! direte: che maniera nobile Di scusarti gli è questa, Astratto amabile? Ma pian, barbier; ché, se vorrete intendere Quel ch i vo dir, son certo scuseretemi. In primis, quel cotal che preso avevasi 10 Lo mpegno di cercar quel prete eccetera, È andato tutto giorno abbindolandomi E di oggi in doman sempre traendola, 59 Letteratura italiana Einaudi Giuseppe Parini - Alcune poesie di Ripano Eupilino Ch i n era quasi divenuto sazio. Pure alla fine spiattellato dissemi 15 [ Pobierz caÅ‚ość w formacie PDF ] |
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